Nel 1885 l’attività del Biscottificio Antonio Mattei passò al figlio Emilio, che la gestì fino ai primi anni del Novecento.
I figli di Mattei non erano molto interessati all’attività del padre, ma tra i ragazzi che stavano da lui a bottega ce n’era uno che in particolare mostrava talento e passione: era Ernesto Pandolfini, il nonno di Marcella, Elisabetta, Francesco e Letizia.
Ernesto, senza genitori, era allevato come un figlio da sua zia Italia, la quale si accordò con i Mattei e insieme al marito Egisto Ciampolini rilevò nel 1908 – l’operazione commerciale fu garantita dal parente Tommaso Pandolfini – il Biscottificio Mattei per suo nipote.
Inizia così la storia di tre generazioni di produttori artigiani di buoni biscotti!
I biscotti di Prato, particolarmente noti, vengono impastati con la massima cura. L’impasto viene modellato a mano sulle teglie e, dopo la cottura in forno, i filoncini ancora caldi vengono tagliati dando forma ai fragranti biscotti che vengono poi confezionati nel classico sacchetto blu Mattei.